Ospedale São Julião – Ampliamento Centro Chirurgico

Campo Grande – Mato Grosso del Sud Brasile

L’Ospedale São Julião ex-lebbrosario costruito nel 1941 in uno degli stati più poveri del Brasile negli anni si è trasformato in un ospedale modello che ha deciso di applicare le conoscenze scientifiche e moderne alle patologie dei più poveri, studiare e approfondire la patologia lebbrosa per migliorare la terapia e la prevenzione. Oggi l’Ospedale oltre ad essere l’unico Centro di riferimento per la prevenzione e la cura della lebbra per gli stati del Mato Grosso del Nord, del Sud e del Centro Ovest, è anche riferimento in oftalmologia (unico in un bacino di sette milioni di abitanti) e vuole offrire un sempre maggiore servizio nei confronti della popolazione. Dalla sua inaugurazione nel 1993, l´Unità Chirurgica Francesco Caniato ha visto crescere gradatamente il numero di interventi realizzati. Negli ultimi anni sono aumentati gli interventi chirurgici convenzionati con il SUS (la mutua brasiliana), occupando piú del 90% delle sale operatorie esistenti presso l’ospedale, tanto che gli interventi di oftalmologia si eseguivano anche in sale chirurgiche destinate a chirurgie di maggior complessità. Questo procurava ritardi di esecuzione e rinvii degli interventi di ortopedia alla mano, ginocchio, recupero di tendini, piccole amputazioni e chirurgia generale (colecisti, ernie, appendiciti …)ecc.
Per questo è stato necessario ampliare il centro Chirurgico attraverso la costruzione di due nuove sale chirurgiche che permettessero di aumentare gli interventi convenzionati SUS, di almeno 80 unità (mese), soddisfacendo l’immensa richiesta derivante dalla rete pubblica. Aumentando i pazienti in convenzione attraverso il ritorno economico è possibile ricevere altri pazienti nell’area clinica portatori di Hanseniase, HIV e Tubercolosi. Le due sale operatorie nel campo oftalmologico hanno permesso di raddoppiare gli  interventi mensili di cataratta.